A casa...
Quando io e te mamma eravamo insieme io mi sentivo a casa… E così ormai ti cerco nei tuoi vestiti nell'odore dell'armadio nei profumi e nei gioielli nelle creme per il viso per il corpo e per le mani nelle stanze della vita che hai abitato nella luce del mattino e nell'imbrunire della sera. In ogni mio respiro che da te, il primo, mi fu dato. Madre della vita... Tu sei me e io sono te... Riscopro l'amore per me stessa attraverso le cose che mi hai insegnato. Tu, la mia prima maestra di queste righe storte che non mi riesce di addrizzare. Ho capito che se sono orgogliosa di me, ora, lo devo solo a te. Alla tua fragile forza. All'esempio che mi hai donato vivendo. Testimonianza virile di solitudine e di resistenza. Fino a quando hai avuto respiro sempre accanto a me ti ho trovata. Grazie per esserci stata! Perché ti sento ancora vicina. E ti porto dentro di me, immutata, intatta, per nulla scalfita o logorata dal tempo, che i